2022
Emergenza Ucraina – Informazioni e indicazioni operative per le comunità parrocchiali di Roma
Dopo le concitate fasi seguite all’inizio della guerra, dal 28 febbraio sono iniziati i diversi tavoli di coordinamento sia a livello istituzionale che in quello ecclesiale.
In una situazione così complessa, soggetta a possibili continui cambiamenti ed esposta a drammatiche conseguenze ad ogni livello, è importante che ogni comportamento delle comunità parrocchiali sia improntato alla corresponsabilità, al dialogo e alla collaborazione all’interno e all’esterno della comunità ecclesiale. Per questo inviamo alcune indicazioni per questa prima fase di emergenza.
La colletta di solidarietà di tutta la Chiesa italiana
Su richiesta della Conferenza episcopale italiana, che ha stanziato per il momento 100.000 euro per sostenere i primi interventi di emergenza, è stata avviata una raccolta fondi a cui sono chiamate ad aderire tutte le Chiese locali attraverso le Caritas diocesane.
Per quanto riguarda Roma, è possibile contribuire con donazioni al conto corrente postale 001021945793 intestato a Fondazione “Caritas Roma” – ONLUS, causale “Sostegno Ucraina”; bonifico bancario Banco Posta IBAN: IT 50 F 07601 03200 001021945793.
Prepariamoci all’accoglienza delle persone in fuga
Allo stato attuale esistono due possibili modalità di accoglienza: quella che ci deriva dalla solidarietà tra Paesi dell’Unione Europea e che verrà gestita da Governo e Prefetture attraverso la rete SAI, e quella informale di persone che giungono da sole o con catene familiari.
Nel primo caso, la Caritas diocesana è già in contatto con la Prefettura di Roma e con il Comune per cercare di proporre un sistema di accoglienza diffusa, nell’ambito del percorso CAS (centri di accoglienza straordinaria) da proporre nelle parrocchie, negli istituti religiosi, nelle famiglie e in altri contesti con il coinvolgimento delle comunità locali. Un sistema simile a quello utilizzato dallo scorso mese di settembre per i cittadini afghani.
L’accoglienza in collaborazione con la Prefettura presenta sicuramente dei vantaggi dal punto di vista amministrativo e della regolarizzazione del soggiorno per le persone accolte, gli aspetti sanitari (quarantena e vaccinazione), la durata dell’accoglienza (puntiamo a siglare protocolli ed eventualmente, convenzioni).
Nel caso di accoglienza fatta in forma «privata» si raccomanda di coordinarsi ugualmente con la Prefettura, con la Asl e il Commissariato di Polizia.
Attivare una mappatura delle risorse in ogni prefettura
- Fare una ricognizione di strutture e spazi disponibili per l’accoglienza;
- Individuare famiglie disposte ad ospitare;
- Creare un elenco di persone in grado di operare come volontari, mediatori linguistici e insegnanti di italiano nelle strutture di accoglienza (che possibilmente conoscano le lingue ucraina, russa o polacca).
Intensificare l’attività di animazione e di sensibilizzazione delle comunità parrocchiali, promuovendo incontri di preghiera, momenti di approfondimento.
Sconsigliamo per il momento le raccolte di alimenti, farmaci e vestiario
Anche se in molte parrocchie si stanno realizzando raccolte di simili prodotti, oltre a ricordare che, soprattutto gli alimenti e i vestiti, possono essere acquistati a costi minori sul posto o in paesi limitrofi, si segnala che in contesti di guerra – soprattutto con combattimenti ancora in corso – risultano difficoltose e molto costose le operazioni di logistica, trasporto, stoccaggio e distribuzione dei beni.
Nel caso di medicinali, consigliamo di avviare raccolte solo su richieste specifiche e concordandole con la Caritas diocesana e nazionale.
Per segnalazioni e informazioni: Caritas diocesana
Tel. 06.88815130
Email: comunitaeterritorio@caritasroma.it
+ Benoni Ambarus
Vescovo ausiliare
Delegato per la carità
Nella nostra Parrocchia San Romano Martire
- Abbiamo sospeso per il momento la raccolta di abiti e di altri beni materiali da inviare in Ucraina. Riceviamo invece le donazioni in denaro che stiamo inoltrando periodicamente alla Caritas di Roma.
- Chiunque senta nel cuore la disponibilità ad accogliere i fratelli e sorelle ucraini che fuggono dalla guerra, è invitato a comunicarcelo per aiutarci a coordinare l’accoglienza. Lasceremo un apposito foglio nella segreteria parrocchiale, dove indicare anche la disponibilità (in particolare per chi conosce la lingua ucraina, russa o polacca), a fare da mediatore linguistico.
2022
Quaresima 2022 – Aggiungi un dono a tavola
“AGGIUNGI UN DONO A TAVOLA!”
Raccolta alimentare per i pacchi di Pasqua
(puoi lasciare il tuo dono nel cesto vicino all’altare)
- Colombe
- Uova di Pasqua
- Pasta
- Olio
- Caffè
- Biscotti
- Zucchero
Puoi anche contribuire con un’offerta in denaro che convertiremo in BUONI SPESA per le famiglie bisognose del nostro quartiere
Ancora una volta…grazie per la tua generosità!

2022
Open day vaccinale a San Romano
Frutto dell’idea di alcuni medici di zona che collaborano con la nostra Caritas e grazie al supporto della nostra Misericordia di Roma San Romano e di altri volontari della comunità, nasce questa iniziativa che vuole raggiungere principalmente coloro, che per il fatto di non avere la tessera sanitaria, o per altri motivi, non hanno potuto ricevere nemmeno le prime dosi di vaccino. L’ASL Roma 2 ha messo a disposizione parte del suo personale per rendere possibile questo evento che vedrà trasformato il nostro teatro parrocchiale in un hub vaccinale. Il prossimo appuntamento è per domenica 13 marzo, tra le 10 e le 14, entrando dal cancello di via delle Cave di Pietralata 81.
Chiediamo a tutti di aiutarci a diffondere questa notizia, che rendiamo accessibile in ben 12 lingue grazie alle locandine che trovate qui sotto e che potete facilmente scaricare.
NB: L’orario di domenica 13 marzo non è più 10-19 bensì 10-14.
2021
Un Natale sempre speciale per i nostri amici!
Anche quest’anno, purtroppo, abbiamo dovuto rinunciare a far sedere a tavola i nostri amici per vivere insieme il nostro tradizionale pranzo di Natale organizzato dalla comunità di Sant’Egidio. Tuttavia desideriamo condividere con loro la gioia del Natale offrendogli un pasto caldo, buono e abbondante, e dei regali che altrimenti non potrebbero permettersi. Vuole essere un piccolo segno dell’amore grande che ha Dio per loro e della fraternità che ci unisce come Chiesa e come umanità.
Tutti possiamo contribuire portando un dono (l’elenco lo trovate nella locandina allegata) oppure del cibo cucinato a casa (lasagna, ragù, polpettone di carne e lenticchie) da portare la mattina del giorno di Natale. Potete anche offrire la vostra disponibilità per preparare i regali da lunedì 20 a mercoledì 23 dalle ore 17.30 alle ore 19.30 nel salone delle feste di San Romano.
Per qualsiasi informazione o chiarimento potete contattare Rita, Rosa e Teresa ai numeri che trovate sempre nella locandina.
Vi aspettiamo!
2021
“Bolletta SOSpesa”. Final report
La comunità di San Romano Martire ha superato nuovamente se stessa. Dopo il miracolo di carità della “Spesa SOSpesa” al quale abbiamo assistito durante il lockdown dell’anno scorso, abbiamo visto moltiplicarsi ancora la generosità quest’anno, rendendo possibile il grande progetto della “Bolletta SOSpesa”. Grazie a questa iniziativa abbiamo potuto aiutare, durante tutto il 2021, le famiglie che erano in difficoltà per pagare affitti, bollette di ogni genere e medicinali, oppure che non si potevano permettere necessarie visite mediche o libri e materiali scolastici per i loro figli.
La campagna è stata lanciata l’ultimo Mercoledì delle Ceneri, e siamo riusciti a raccogliere, solamente nei primi cinque giorni di Quaresima, più di 4 mila euro!! Le donazioni non si sono più fermate, tant’è che verso Pasqua (quando la raccolta doveva concludersi) toccavamo quota 12 mila euro. A campagna finita molte persone hanno deciso di continuare a sostenere il progetto, così siamo arrivati a raccogliere in tutto € 14.572. Una straordinaria generosità!!
Grazie ad una raccolta così abbondante, e grazie al prezioso lavoro di accompagnamento che porta avanti il nostro Centro di Ascolto Caritas, abbiamo potuto scegliere con cura le famiglie e gli interventi da fare e spalmare gli aiuti per diversi mesi. Ad oggi si contano come interventi:
- Una decina di affitti pagati a persone e famiglie in grande difficoltà
- Più di settanta bollette pagate di luce/acqua/gas/telefono ecc. dando respiro a molte persone e famiglie
- Alcune visite mediche pagate e diversi medicinali acquistati per chi ne aveva forte bisogno e non se lo poteva permettere
- Acquisto di alcuni libri e materiale scolastico per bambini e ragazzi di famiglie in difficoltà.
Non abbiamo parole per ringraziare Dio, ispiratore di ogni opera buona, e tutta la comunità di San Romano, che non manca mai all’appello quando c’è da condividere i beni di questo mondo con chi è meno fortunato.
A breve vi arriveranno aggiornamenti sulla nuova campagna per l’Avvento 2021 “A Natale fate i BUONI”, che ci permetterà, grazie alle vostre donazioni, di regalare dei buoni acquisto alle famiglie da noi assistite. Così potranno fare una spesa o in regalo in più, in alcuni supermercati e attività di zona, in vista della grande festa di Natale.
Se volete già iniziare a contribuire potete sempre consegnare le vostre offerte ai sacerdoti o alle suore di San Romano, oppure fare direttamente un bonifico al conto intestato a “Parrocchia San Romano Martire”, codice IBAN IT28B0103003213000002368183, causale “buoni Natale”.
Dio ve ne renda merito!
Don Julio.
2021
Giornata diocesana di digiuno, preghiera e solidarietà per l’Afghanistan
Mercoledì 15 settembre, memoria di Maria Addolorata, seguendo l’invito di Papa Francesco e del nostro Cardinale Vicario, la Parrocchia San Romano Martire si unirà a tutta la Diocesi di Roma in una giornata di digiuno, preghiera e solidarietà per il popolo afghano che, come tutti sappiamo, vive momenti di grande angoscia e paura per il futuro.
Tutta la comunità è invitata a partecipare con la preghiera personale e comunitaria, con il digiuno e con un gesto di carità. Come momento comunitario celebreremo, oltre alle Sante Messe delle 8:30 e delle 18:30 (nelle quali pregheremo per questa intenzione), una veglia di preghiera in chiesa alle ore 19:30. Come digiuno invitiamo tutti a privarsi se possibile di uno dei pasti della giornata, oppure a fare qualche altra rinuncia significativa. Avrà ancora più valore se si tradurrà in un gesto di carità. Raccoglieremo a tale fine, nelle Sante Messe, durante la veglia di preghiera ma anche durante il giorno (potete consegnare una busta ai sacerdoti, alle suore o direttamente in segreteria) un’offerta che sarà devoluta per l’accoglienza delle famiglie dei profughi afghani.
Il Signore vi ricompensi per quello che farete in questa giornata di fede e di carità.
Don Julio.
Foto © UNHCR Italy
2020
Un Natale di generosità!
Ancora una volta la comunità di San Romano ha dato prova che nei momenti di crisi la generosità non si ferma… si moltiplica! Davanti a un Natale così particolare, che incontrava molte famiglie in ginocchio, alcune diventate famiglie di “nuovi poveri”, e tante persone in difficoltà, molte delle quali vivendo per strada, in un contesto che rendeva anche impossibile ripetere il nostro tradizionale pranzo, ben tre sono stati canali, coordinati tra loro, che hanno permesso di arrivare a tutti con un segno di amore: un pacco alimenti, un pasto caldo, buoni spesa e dei regali.
1. Il Centro di Ascolto Caritas, grazie alle donazioni in denaro e a una raccolta di generi alimentari in chiesa veramente da record, è riuscito a donare a circa 150 famiglie altrettanti pacchi di alimenti (abbondanti come mai si erano visti), almeno 30 buoni spesa per generi alimentari (in particolare carne e pesce), altri 30 per materiali scolastici e di consumo e ancora dei buoni regalo per le famiglie più numerose. Insieme alla comunità di Sant’Egidio, hanno identificato molte delle famiglie che hanno ricevuto inoltre il pacco regalo alla vigilia del Natale. La gratitudine di molte mamme è stata immensa, espressa anche con le lacrime!
2. L’Associazione Roma Altruista, in collaborazione con la nostra Caritas, è riuscita a raccogliere (soltanto nei nostri locali) 725 pacchi regali da consegnare ai nostri fratelli senza fissa dimora. La raccolta ha superato talmente tanto le aspettative che hanno dovuto coinvolgere altre associazioni per poter distribuirli anche altrove a Roma. Nei dintorni della Stazione Tiburtina, insieme alla tradizionale cena da asporto che ogni mercoledì e venerdì i nostri volontari preparano e consegnano, già mercoledì 23 dicembre, nell’antivigilia del Natale, abbiamo resi felici quasi un’ottantina dei nostri amici più poveri. A malapena li tenevamo a distanza dalla macchina che straripava di regali! Circa trenta di essi hanno aderito anche al pranzo che si preparava per il giorno di Natale. Tanti altri hanno ricevuto, la sera del 25, dei giubbotti assolutamente nuovi (una cinquantina sono stati donati dagli ultrà della Lazio), un dono meraviglioso per chi affronta l’inverno per la strada. Come anche le numerose coperte che sono state consegnate volta per volta durante le distribuzioni serali a Tiburtina.
3. La comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con i volontari caritas e coinvolgendo tante persone della nostra comunità, è riuscita a donare, il pomeriggio del 24 dicembre, 23 pacchi regalo alle famiglie, e in più una trentina di regali a ognuno dei bambini. Il loro sorriso ci ha davvero emozionato! Il giorno di Natale è stato offerto un pasto caldo da portare via (con tanto di lasagne, lenticchie, pane e frutta), a ben 55 nostri amici, insieme a un pacco regalo, ma le porzioni erano talmente tante che siamo riusciti a sfamare ancora più di una cinquantina di persone senza fissa dimora tra la sera di Natale, il giorno e la sera di Santo Stefano e ancora domenica 27 per l’ora di cena.
Non ci sono parole per ringraziare tutti coloro che con il loro tempo e i loro beni hanno fatto il più bel dono ai “fratelli più piccoli”: condividere la gioia e l’amore che il Natale ispira nei nostri cuori.
Don Julio.
2020
Un Natale diverso, con gli amici di sempre!
Tutto l’anno e a Natale in particolare non dimentichiamo gli amici meno fortunati, chi è più in difficoltà, chi è povero e solo, chi è senzatetto, chi è anziano e sente il peso dell’isolamento, i tanti che, forse per la prima volta nella vita, si trovano a dover chiedere aiuto perché impoveriti dalla crisi o dalle alterne vicende della vita.
Questo Natale sarà un Natale diverso, ma con gli amici di sempre.
Per questo abbiamo bisogno anche del tuo aiuto!
Come dice papa Francesco infatti, ci si salva solo insieme.
Regaliamo a tutti i più poveri e fragili la gioia del Natale: un pranzo (nei modi che renderà possibile il distanziamento) e un regalo. Possiamo farlo solo insieme a te!
Ogni pranzo donato, ogni regalo, porta un messaggio che fa bene al cuore:
non sei solo, non siamo soli.
COSA PORTARE:
Calzettoni, cappelli, guanti, sciarpe, maglioni e tute unisex, prodotti igiene personale, profumi uomo e donna, bigiotteria. Torce, foulards, ombrelli, kay-way, marsupi, zainetti, borsoni da viaggio, coperte, sacchi a pelo e giocattoli. Dolci, tavolette di cioccolata, torrone, caramelle, panettoni e pandori (anche piccoli), bibite.
In particolare per i più piccini stiamo organizzando una raccolta di giocattoli nuovi, anche nel nostro quartiere infatti ci sono bambini che vivranno il Natale nella miseria. Aiutaci a rendere anche loro i primi protagonisti di questa festa.
DOVE TROVARCI:
– Tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.30 nei locali della Caritas in via E. T. Viollier 22
– Tutti i giorni, da Sabato 19 dicembre a Mercoledì 23 dicembre, dalle 17.00 alle 19.00, nel teatro parrocchiale in via delle Cave di Pietralata, 81
NB: raccogliamo solo oggetti nuovi
Contatti: 329.8045898 -393.0131423-340.03945958
2020
Donazione del sangue a San Romano
L’AVIS organizza per tutte le persone disponibili la raccolta con Autoemoteca presso la nostra parrocchia (ingresso da via delle Cave di Pietralata 63) domenica prossima 22 novembre dalle ore 7:30 alle ore 11:00.
Chiunque voglia partecipare è invitato a presentarsi digiuno almeno dalla mezzanotte (ma sono consentiti succhi di frutta, caffè e tè poco zuccherati), senza aver assunto farmaci nei 5 giorni precedenti (anche Aulin o Aspirina).
In questi giorni abbiamo più bisogno che mai di chi dona vita!
2020
“Spesa SOSpesa”. Secondo report (finale)
Il progetto “Spesa SOSpesa” chiude i battenti con la soddisfazione di aver assistito ad un vero miracolo di collaborazione e di solidarietà. Attivato in pieno lockdown nei giorni della Settimana Santa, senza alcun finanziamento e in sole otto settimane è riuscito a servire ben 350 famiglie per un totale di circa 1700 persone, di cui 800 bambini. Contando i secondi e i terzi giri il numero degli assistiti ha raggiunto quota 2500! E tutto ciò senza tener conto delle decine di famiglie che sono state assistite (e moltissime continuano ad esserlo) dalla nostra Caritas parrocchiale, con la quale c’è stata una stretta e proficua collaborazione.
Per grazia di Dio e vedendo che gli aiuti e le forze c’erano, siamo riusciti non solo a servire il nostro territorio parrocchiale, ma siamo andati ben oltre i confini. Tra gli assistiti contiamo in effetti:
– 176 famiglie della zona Roma Tiburtina (comprendente anche il territorio delle parrocchie limitrofe)
– 50 famiglie della zona di Casal Bruciato
– 40 famiglie della zona compresa tra Santa Maria del Soccorso e Pietralata
– 50 famiglie di San Basilio
– 20 famiglie addirittura fuori dal IV Municipio, perché in situazioni molto gravi di emergenza
– Altre 14 famiglie di fuori territorio segnalate dall’associazione “Famiglia Piccola Chiesa”
I volontari coinvolti sono stati circa 160, divisi in squadre tra i supermercati, il magazzino e i gruppi di consegna a domicilio. Una vera e propria unione di forze: Misericordie, Caritas, ARVAD, Sant’Egidio, Gruppo Argò (Universitari di san Romano) e diversi gruppi Scout di zona (qualcuno arrivato pure da lontano), e tanti altri parrocchiani che non appartenendo a nessuna realtà particolare hanno collaborato con altrettanta gioia e zelo.
In fondo all’articolo trovate alcune fotografie che testimoniano quello che avveniva nel segreto. Dal nostro sono usciti più di 1000 pacchi! In particolare sono stati distribuiti:
1500 kg di pasta
1400 kg di riso
800 l di olio
1100 l di latte
80 kg di tonno
4000 lattine di legumi
200 kg di patate
1000 kg di biscotti e fette biscottate
1400 l di salsa di pomodoro
400 kg di caffè
750 kg di sale
700 kg di zucchero
600 confezioni di omogeneizzati
200 uova
100 confezioni di pannolini
200 uova di pasqua
300 colombe di pasqua
qualche confezione di succhi di frutta e di thè, soprattutto dove c’erano bambini
400 kg di pane
500 kg di farina
70 kg di biscotti plasmon per bambini piccoli
Non abbiamo parole per ringraziare le Misericordie e tutti i gruppi e i volontari coinvolti, come pure le innumerevoli persone che con la loro “spesa sospesa” hanno contribuito a questo prodigio di carità. Il nostro ringraziamento va anche a chi l’ha reso possibile: il IV Municipio e i supermercati che hanno dato la loro preziosa disponibilità: i due GROS di via Tiburtina 435 e di via Tiburtina 472, l’IPERDISCOUNT di via di Portonaccio 72, i due CONAD di via dei Crispolti 60 e di Piazza Balsamo Crivelli 29, l’IO BIMBO di via Tiburtina 522 e l’AGORÀ di Via Casal Tidei 30.
Ancora una volta la nostra comunità di San Romano ha dato prova della sua profonda vocazione verso i deboli, e più che mai ha dimostrato, nella diversità dei suoi carismi, la bellezza della comunione per la causa del vangelo. Le statistiche della “Spesa SOSpesa” non fanno che testimoniare quanto l’amore di Dio e la carità siano più potenti e contagiosi di un virus!
Ovviamente non ci fermeremo qui, perché purtroppo l’emergenza – soprattutto economica – per molti andrà avanti ancora a lungo. Non appena metteremo a punto i nuovi progetti che stanno nascendo ve ne daremo notizia, affinché possiate collaborare con essi. Intanto la nostra Caritas continua senza sosta il suo operato ai cancelli di via Viollier e alla Stazione Tiburtina.
Grazie davvero a tutti!
Ps. Se liberamente vuoi aiutarci a portare avanti le opere della nostra Parrocchia e specialmente la carità, puoi inviare la tua offerta tramite bonifico bancario sul nostro conto con codice IBAN IT28B0103003213000002368183 intestato a Parrocchia San Romano Martire.
2020
“Spesa SOSpesa”. Primo report
Il progetto “Spesa SOSpesa” sta davvero superando le aspettative. Non è passato ancora un mese dall’attivazione e, grazie alla vostra solidarietà e al lavoro coordinato di un’ottantina di volontari, sono state assistite ben 235 famiglie (circa 770 persone) anche più di una volta. Contando i secondi giri il totale degli assistiti tocca quota 1200. E tutto ciò senza tener conto delle più di 50 famiglie che continuano ad essere assistite dalla nostra Caritas parrocchiale, con la quale c’è una stretta e proficua collaborazione.
Un grande grazie vada alle nostre Misericordie (che continuano a portare avanti anche il progetto “Tu non uscire”) e in particolare ai coordinatori Vincenzo e Adriana; a Elisa e Alessio che sono la sala operativa del progetto; a Tiziana per la gestione del magazzino e Carlo Alberto e Salvatore per il loro supporto dalla Caritas e a tutti i volontari che ai supermercati, nel nostro teatro-magazzino e portando i pacchi a domicilio hanno reso possibile questo prodigio. Un grazie per lo sprone e la collaborazione vada anche al IV Municipio del Comune di Roma e ai gruppi Scout che hanno provveduto decine di volontari.
Sappiamo che l’emergenza non è finita e che il passare delle settimane, mentre solleverà alcuni che potranno riprendere a lavorare, aggraverà la situazione economica di molti. Vi chiediamo pertanto di continuare ad essere generosi con la vostra spesa nei 7 supermercati che hanno aderito del progetto (i due GROS di Via Tiburtina l’IPERDISCOUNT di Via di Portonaccio, i CONAD di Via dei Crispolti e di Piazza Balsamo Crivelli, l’IO BIMBO su via Tiburtina e l’AGORÀ di Via Casal Tidei) oppure di sostenere le spese vive del progetto e di tutta l’attività caritativa della parrocchia con le vostre donazioni. Esse possono essere fatte anche tramite bonifico al conto intestato a “Parrocchia San Romano Martire”, codice IBAN IT28B0103003213000002368183.
2020
“Spesa SOSpesa”. Progetto di solidarietà in questi tempi di pandemia e di crisi
È stato attivato in via definitiva il progetto “Spesa SOSpesa”, ideato dalle Misericordie di Roma San Romano in collaborazione con il IV Municipio del Comune di Roma, e reso possibile dalla disponibilità di tanti volontari sia dei gruppi Scout di zona che della Caritas e della Parrocchia di San Romano Martire.
Potremo aiutare così tante persone e famiglie in difficoltà in questo periodo di emergenza, semplicemente lasciando nell’apposito carrello all’uscita dei supermercati i prodotti indicati nel manifesto allegato. I supermercati che hanno aderito all’iniziativa sono:
– M.A. Supermercati GROS di Via Tiburtina 435
– M.A. Supermercati GROS di Via Tiburtina 472
– IPERDISCOUNT di Via di Portonaccio 72
– CONAD di Via dei Crispolti 60
– CONAD di Piazza Balsamo Crivelli 29
– IO BIMBO di Via Tiburtina 522
– AGORÀ di Via Casal Tidei 30
Chi avesse bisogno di usufruire di questa spesa solidale è pregato di contattare l’Ufficio di Presidenza del IV Municipio:
- chiamando i numeri 06/69605202 – 06/69605334 – 06/69605931
- o scrivendo un’email a mun04@comune.roma.it
oppure di rivolgersi direttamente ad Alessio Laterza, Incaricato di Gestione della Sala Operativa del Progetto “Spesa SOSpesa” al numero 327 152 2892.
Chi volesse offrire la propria disponibilità come volontario è pregato di rivolgersi sempre al nostro Incaricato di Gestione Alessio Laterza.
Grazie della diffusione e soprattutto della vostra “spesa SOSpesa”!
2020
“Tu non uscire”. Iniziativa per la consegna di generi alimentari e farmaci a domicilio
In occasione dell’emergenza COVID-19 la nostra Misericordia ha progettato una iniziativa socio-assistenziale nei confronti dei residenti del quartiere, ponendo particolare attenzione alle persone “fragili” che in questi giorni vedono particolarmente aumentate le loro difficoltà.
Il progetto “TU NON USCIRE” prevede la consegna di generi alimentari e farmaci a domicilio.
La consegna “generi alimentari” sarà così articolata:
1. Ricezione richiesta (mail tunonuscire@misericordia.roma.it o sul cellulare 3315765850);
2. Passaggio chiamata alla squadra operativa (all’interno del supermercato);
3. Ritiro a domicilio della lista dettagliata ed il denaro per l’acquisto;
4. Esecuzione della spesa;
5. Consegna a domicilio.
La consegna “farmaci” sarà così articolata:
1. Ricezione richiesta (mail tunonuscire@misericordia.roma.it o sul cellulare 3315765850);
2. Ritiro ricetta presso domicilio o studio medico;
3. Ritiro farmaco presso farmacia;
4. Consegna a casa.
Il servizio sarà svolto con la divisa dell’Associazione ed i volontari impegnati saranno muniti oltre che dei necessari DPI previsti per l’emergenza COVID-19 anche della necessaria autocertificazione. L’inizio del servizio è previsto per lunedì 16 marzo.
Tutti coloro che volessero dare una mano per sostenere questa iniziativa sono pregati di contattare le Misericordie scrivendo a tunonuscire@misericordia.roma.it o telefonando il 3315765850.