2022
Sante Messe delle celebrazioni di Ognissanti e di tutti i fedeli defunti
SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI
Lunedì 31 ottobre Santa Messa prefestiva ore 18:30
1° novembre Sante Messe ore 8:30 – 10:00 – 11:30 – 18:30
N.B.: È possibile ottenere l’indulgenza plenaria a favore di un caro defunto dal mezzogiorno del 1° novembre fino a tutto a tutto il giorno successivo, alle solite condizioni (vedi riquadro sotto), vistando una chiesa o un cimitero e recitando il Credo e il Padre Nostro.
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI
Mercoledì 2 novembre Sante Messe ore 8:30 – 18:30* – 21:00
* In questa Santa Messa verranno ricordati tutti i membri della nostra comunità e del quartiere che ci hanno lasciato nell’ultimo anno, dal 3 novembre 2021
Tradizionale pellegrinaggio al Verano: appuntamento ore 14:30 davanti la nostra chiesa
Il Signore misericordioso spalanchi le porte del paradiso a tutti i nostri cari defunti!
2022
Festa di San Romano 2022
La tradizionale Festa di San Romano, che ci mancava dal 2019, ha saputo quest’anno non solo riprendersi il suo “format”, rallegrando tutti coloro che ne hanno preso parte, ma anche sorprenderci con diverse novità.
La prima è stata la riapertura della mensa caritas “Amici di San Romano” sabato 15 ottobre, per la gioia dei nostri fratelli e sorelle più piccoli e nostra. È vero che in questi due lunghi anni non si è mai interrotta la distribuzione del pranzo, preparato a turno ogni sabato da volontari di diversi gruppi della parrocchia, ma il poter servirlo a tavola, una tavola appunto condivisa con noi, è un’espressione di fraternità che non ha paragoni. L’emozione è stata tanta, coronata dall’arrivo a sorpresa di una torta, con scritto “Viva San Romano”, che un donatore anonimo ha pensato di regalare (vedi foto).
La serata di quel sabato è stata magnifica: il clima mite che ci ha accompagnato, la luce soffusa, la musica e il mangiare all’aperto hanno creato un’atmosfera particolarmente bella, familiare e gioiosa. Il “Corelli Jazz Quartet” ci ha regalato un concerto veramente ad alto livello, per cui siamo molto grati ai musicisti e alI’Istituto “Arcangelo Corelli”. Al suono degli strumenti si aprivano gli stand gastronomici che ci hanno fatto gustare pietanze squisite: i primi preparati dai volontari Caritas (amatriciana e pasta e fagioli), gli immancabili panini farciti (salsicce e hamburger) delle Misericordie, tante e diverse torte rustiche portate da un gruppo vario di famiglie e volontari della comunità, e dulcis in fundo il variegato stand dei dolci coordinato dai volontari e dalle famiglie dell’ARVAD. Lo stand delle bibite, come in passato, è stato affidato al nostro Gruppo Scout Roma 87. A tutti coloro vada il nostro ringraziamento, così come ai volontari dell’Azione Cattolica, dell’ASD San Romano, del gruppo Cristo nuova Luce (RnS) e del Gruppo Giovani Argo’ per tutto il resto del lavoro di montaggio, allestimento e smontaggio degli stand. E un grande grazie al nostro Karlo Karaopoli, per la musica e la simpatica sfida karaoke che ci ha coinvolto fino a fine serata, scoprendo vecchi e nuovi talenti.
La domenica della Festa, 16 ottobre, ha visto protagonisti i nostri ragazzi, insieme ai loro educatori della Catechesi, Scout e ACR, che hanno condiviso un’intensa mattinata, iniziata con un grande e divertente gioco a squadre che si è concluso con l’immancabile caccia al tesoro. Poi hanno preso parte, insieme alle loro famiglie e a molti altri membri della nostra comunità, alla meravigliosa Eucaristia della Festa, nell’anniversario preciso della dedicazione della nostra Chiesa. La celebrazione, molto viva e sentita, è stata presieduta dal nostro nuovo vescovo di settore, Don Daniele Salera, che ci ha regalato parole stupende, rimaste scolpite nel cuore di molti dei presenti. Nell’occasione è stato conferito dal vescovo il mandato ai catechisti, educatori ACR e capi scout per il loro prezioso compito di trasmissione della fede ai nostri ragazzi. Le nostre congratulazioni! E il nostro grazie per aver accettato la sfida e per la bellissima celebrazione che hanno animato, insieme ai ragazzi, al fantastico coro di San Romano – che ci ha abituato non solo a sentire bei canti liturgici, ma anche a cantarli con tutta l’assemblea – e ai nostri fedeli ministranti.
Ultimo, ma non per importanza, il nostro grande grazie a Don Bartolomeo e alle nostre Suore Oblate – disponibili sempre su tutti i fronti necessari -, come pure al nostro nuovo comitato festa, che con grande impegno e capacità di coordinamento ha saputo organizzare una festa magnifica.
Non ci resta che prepararci a festeggiamenti e a iniziative ancora più belle che ci attendono per il 2023, anno in cui la nostra comunità di San Romano celebrerà il suo 50° anniversario. Stay tuned!
Don Julio.
Ps. Cliccando il link qui sotto si apre la galleria fotografica per la quale ringraziamo Gianluca Pallai.
2022
I cori uniti di San Romano in finale al festival “Cantate inni con Arte”
Alla vigilia della festa di San Romano non potevamo non coinvolgervi in una iniziativa travolgente che vede ancora riuniti i cori della nostra parrocchia. Udite udite, il nostro brano “Re dei Re”, frutto della sorprendente collaborazione tra musicisti e cantori in tempi di lockdown (in basso trovate il link al video) è stato ammesso alla finale della quinta edizione di “Cantate inni con arte”, il Festival di musica liturgica riservato ai cori parrocchiali della diocesi di Roma e delle diocesi suburbicarie. A presiedere la giuria sarà anche quest’anno monsignor Marco Frisina, direttore del Coro della diocesi di Roma. La serata finale si svolgerà il 5 novembre a Santa Maria in Vallicella (piazza della Chiesa Nuova).
Fino al 20 ottobre sarà possibile votare il nostro brano online. E allora.. fatevi avanti!!!! VOTATE E FATE VOTARE IL CORO DI SAN ROMANO MARTIRE !!!!
Di seguito il link: Vota/CantateInniconArte
Questo invece il link al video di “Re dei re”: RedeiRe/CoriUnitidiSanRomano
2022
È iniziato un nuovo Corso Prematrimoniale
Ogni anno si tengono a San Romano due corsi per le coppie che si preparano a ricevere il sacramento del Matrimonio, uno nei mesi di ottobre-dicembre e l’altro tra gennaio e marzo. I corsi prevedono sette/otto incontri a cadenza settimanale (di norma la sera alle 21) e un ritiro finale di una giornata. L’ultimo corso è iniziato giovedì 20 ottobre e le iscrizioni sono già chiuse.
Il prossimo corso avrà inizio nel mese di febbraio 2023 (in data da destinarsi).
Le date verranno comunicate in un successivo articolo oppure nella sezione dedicata ai corsi prematrimoniali a questo link:
2022
Inaugurato a San Romano il nuovo pulmino per i ragazzi dell’ARVAD
Condividiamo orgogliosi l’articolo uscito su RomaSette sulla consegna del nuovo pulmino per i nostri ragazzi dell’ARVAD. È stato un pomeriggio unico, che ha visto insieme autorità, benefattori, famiglie e volontari dell’Associazione, ma dove i veri protagonisti sono stati i nostri ragazzi con la loro gioia ed entusiasmo!
Pomeriggio di festa all’Associazione romana volontari diversabili (Arvad) che ha sede nella parrocchia di San Romano Martire al Tiburtino. Ieri, martedì 13 settembre, dopo il taglio del nastro e la benedizione del parroco don Julio Lavin De Tezanos Pinto, è stato consegnato il nuovo pulmino che servirà per trasportare i ragazzi in parrocchia, dove tutti i pomeriggi frequentano vari laboratori ludico ricreativi, o in altri luoghi all’aperto dove abitualmente si organizzano varie attività come la pet teraphy. Fondata nel 2003, l’associazione conta 22 disabili dai 18 ai 65 anni. Tra applausi e volo di palloncini bianchi il pulmino è stato consegnato ad Arvad in comodato d’uso gratuito per i prossimi quattro anni grazie al patrocinio di Pmg Italia, società che lavora per garantire una migliore mobilità delle persone fragili, del IV municipio e al contributo economico di quaranta sponsor che hanno aderito al “Progetto di mobilità garantita”.
Nelle ore in cui il mezzo, un Fiat Ducato da nove posti, non sarà adoperato dall’associazione, «sarà utilizzato per accompagnare gli anziani soli e non autosufficienti alle visite mediche o a sbrigare piccole faccende», ha spiegato Zelia Antinori, presidente di Arvad, per la quale «si è realizzato un sogno»: quello di avere un mezzo «attrezzato e funzionale per chi non è autonomo. Per i ragazzi è fondamentale uscire dalle proprie case, trovare un luogo in cui relazionarsi, socializzare e mettere a frutto i propri talenti». Da Antinori un grazie agli sponsor ai quali l’associazione si è rivolta «nel periodo più duro della pandemia. Nonostante i tanti problemi che stavano affrontando – le parole della presidente -, hanno appoggiato l’iniziativa, dimostrando di saper accogliere la fragilità umana in una società in cui regna il culto dell’apparire».
Dal 2004 Arvad insegue il sogno di realizzare per i diversamente abili un centro diurno di eccellenza in un’area di circa quattro mila metri quadrati adiacente alla parrocchia di San Romano Martire. «Il progetto è andato avanti con lentezza ma ora sta finalmente prendendo forma – ha annunciato Antinori -. Grazie ai fondi ottenuti per il Giubileo ci hanno garantito che i quattro edifici saranno costruiti. I lavori dovrebbero iniziare a breve e noi lotteremo perché questo avvenga nel minor tempo possibile». A tal proposito il presidente del IV municipio Massimiliano Umberti ha rimarcato che «c’è la volontà e l’impegno del Comune e del municipio affinché il Centro prenda vita in coincidenza con il Giubileo. Ci sono in cantiere altri progetti per i disabili. È nostro intento offrire un aiuto concreto a tutte le persone fragili affinché diventino parte integrante della società».
Don Julio è «fiero» di ospitare Arvad negli spazi parrocchiali. L’associazione «è una meravigliosa avventura» dove «i ragazzi non sono invisibili ma possono mettere a frutto le loro capacità – ha detto -. Danno il meglio in tutte le attività. Sono ragazzi preziosi da cui tutti abbiamo qualcosa da imparare». Dal sacerdote un ringraziamento anche ai tanti volontari «che si spendono per i ragazzi».
14 settembre 2022
2022
Si aprono le iscrizioni alla catechesi di prima comunione e cresima
Nelle locandine allegate trovate tutte l’info necessarie. Buon nuovo inizio, ragazzi!
2022
Nuovo corso in preparazione al battesimo dei figli
Inizia un nuovo ciclo d’incontri in preparazione al Sacramento del Battesimo, per riscoprire insieme la bellezza del rito e del suo significato.
Vi aspettiamo martedì 25 ottobre, e martedì 8 e 15 novembre alle ore 19:30 davanti alla chiesa di San Romano.
Per iscrivervi al corso vi chiediamo di compilare il form online cliccando sul pulsante qui sotto.
**Per concordare con il parroco la data del battesimo vi chiediamo di passare quanto prima in segreteria parrocchiale, aperta dal lunedì al sabato dalle 17 alle 19, o di chiedere un appuntamento chiamando negli stessi orari al numero 06 41732407.
2022
Cero pasquale 2022
Il cero che accompagna le liturgie pasquali di quest’anno, magnificamente dipinto a mano da una nostra artista, è stato abbellito da una scena particolarmente suggestiva e attuale. Essa riprende la scena mosaicata da padre Marco Ivan Rupnik nel Santuario Giovanni Paolo II di Cracovia, ispirata a sua volta al vangelo della tempesta sedata.
L’attualità del vangelo è sorprendente: come gli apostoli allora anche oggi siamo impauriti a causa di una natura che, benché creata in nostro favore, è invece sconvolta e minaccia la nostra vita. Perciò i venti nel mosaico hanno un aspetto demoniaco: segno del male che non è in grado di creare – solo l’Amore crea – ma sì di sconvolgere il
creato. L’evento tragico della guerra a cui assistiamo, con le sue armi sempre più sofisticate, è l’esempio estremo di quanto la stessa capacità dell’uomo di dominare la natura – era il comando buono della Genesi – possa essere utilizzata non per la vita ma per la morte. E in tutto ciò sembra che Dio se ne disinteressi, che a Gesù che dorme a
poppa “non importa che siamo perduti”.
Gesù però si risveglia grazie alla preghiera degli apostoli e con grande autorità – il tutto ha l’aspetto di un vero esorcismo – comanda al vento di tacere e alle acque di calmarsi. Seguirà una grande bonaccia e la paura degli apostoli si tramuterà in stupore davanti a una manifestazione davvero divina: “chi è dunque costui, si chiedono, che anche il vento e il mare gli obbediscono?”
Anche oggi siamo chiamati a fare la stessa loro esperienza, a “passare all’altra riva” – ecco la pasqua – in mezzo alle tempeste e alle prove della vita. Lo faremo se rimarremo uniti nella stessa barca (ce lo ricordava Papa Francesco due anni fa pregando davanti alla piazza vuota di San Pietro) e se sapremo risvegliare il Signore perché sia ancora una volta Lui, il vincitore, il Risorto, a sconfiggere ogni nostro male, ogni nostra paura, ogni nostra morte.
© Articolo pubblicato su “La Goccia”.
2022
Settimana Santa 2022 a San Romano – Racconto e galleria fotografica
Difficilmente dimenticheremo la Settimana Santa di questo 2022: alla bellezza delle celebrazioni si è aggiunta infatti la gioia di poterle vivere così come le conoscevano (se non fosse per le mascherine); come quando capita di gustarsi di più le cose che erano mancate.
La preparazione
Non appena ricevuta la Lettera della Presidenza CEI che ci dispensava dalla misura del distanziamento, ci siamo messi all’opera per organizzare l’operazione che avrebbe riportato la chiesa così com’era una volta, riaprendo la cappella del Santissimo e i confessionali. Grazie al prezioso lavoro di numerosi volontari della comunità il risultato è stato superiore alle aspettative, con una chiesa meglio organizzata negli spazi e una cappella sistemata con panche più nuove.
Domenica delle Palme
La Settimana Santa è stata inaugurata con una straordinaria sorpresa per i fedeli che hanno preso parte alla celebrazione della vigilia: dopo la comunione e senza preavviso è stato riportato in processione il Santissimo Sacramento in cappellina – dove mancava da due anni – riaprendo finalmente quello spazio per la adorazione e la preghiera personali. Le Sante Messe del giorno, e soprattutto quelle delle 10 e delle 11:30, sono state meravigliose, con grande concorso di popolo (era tempo che non vedevamo la chiesa così gremita!), eppure tutto si è svolto in modo molto ordinato e sicuro, grazie alla collaborazione di tutti e in particolare dei nostri volontari, che sono stati impeccabili nella consegna delle palme e nel servizio d’ordine.
Giovedì Santo
Per la Messa in Coena Domini abbiamo avuto l’onore e la gioia di ospitare come presidente il nostro caro Don Guerino di Tora, vescovo ausiliare di Roma per il settore nord. La celebrazione, pur nella semplicità, è stata solenne e toccante, e ci ha ripresentato davanti agli occhi il segno della lavanda dei piedi, che ha visto quest’anno come protagonisti i cresimandi del Catechismo, dell’Azione Cattolica e degli Scout. Dopo la celebrazione, e davanti a un bellissimo altare della reposizione ispirato all’arca dell’alleanza dell’antico Israele, la comunità di San Romano si è fermata in adorazione tutta la notte. La partecipazione e la devozione hanno davvero superato le aspettative!
Venerdì Santo
Dopo una suggestiva Liturgia della Passione del Signore, e per la prima volta dal 2019, siamo usciti per le strade del quartiere per compiere una Via Crucis che è stata indimenticabile. Nessuno tra coloro che ne hanno preso parte – e forse nessuno di chi si è trovato per caso a vederla passare – è potuto rimanere indifferente guardando una così folta colonna di fedeli – veramente di tutte le età – che con il canto e la preghiera seguivano il Signore nella sua Passione.
Veglia Pasquale
La “madre di tutte le veglie”, che ha avuto come protagonista un cero pasquale di straordinaria bellezza (qui l’articolo speciale), ha visto di nuovo un’assemblea numerosa che ha potuto davvero gioire della risurrezione del Signore. I segni, la Parola, i canti – l’Exultet! -, insomma, tutta la liturgia ci ha trasmesso grandemente la luce e la speranza della Pasqua.
I ringraziamenti
Grande è la gratitudine che provo per tutte le persone che hanno reso possibile questa meravigliosa Settimana Santa: dai volontari e le famiglie che hanno risistemato la chiesa (dell’ASD, delle Misericordie, dell’Azione Cattolica, degli Scout, degli Argò e del Gruppo Cristo nuova Luce) a quelli che hanno preparato e consegnato le palme (principalmente delle Vincenziane, della Legio Mariae e degli Argò), a tutti coloro che hanno curato l’addobbo della chiesa, il servizio liturgico e il canto (i cori hanno ancora una volta superato se stessi) in tutte le celebrazioni. Un grazie infine a tutti i rappresentanti dei gruppi e le famiglie che si sono rese disponibili per animare la Via Crucis per le strade de quartiere e – in ultimo ma non per ultimo – alle Misericordie, che con grande zelo e professionalità hanno saputo guidare tutta la processione in sicurezza e serenità.
Buon tempo pasquale a tutti!
Don Julio.
La galleria fotografica
Cliccando su ogni pulsante troverete alcune immagini scelte dei momenti salienti di questa Settimana Santa. Un grazie molto speciale a Gianluca e Gabriele Pallai, che hanno seguito molte delle celebrazioni regalandoci scatti bellissimi e hanno poi curato questa raccolta. Grazie anche a Fabrizio Cavallaro, che ci ha regalato anche lui scatti meravigliosi dall’alto del suo palazzo mentre passava la Via Crucis.
2022
“I 5 linguaggi dell’amore”: Lezione-spettacolo di Pierluigi Bartolomei
Un fantastico invito per le famiglie e soprattutto per le coppie:
Domenica prossima 27 marzo alle 19:30 nella nostra chiesa di San Romano Pierluigi Bartolomei ci regala “I 5 LINGUAGGI DELL’AMORE”: una lezione-spettacolo che ha già superato le 180 repliche e che ripropone, in chiave divertente ed efficace, le intuizioni dell’omonimo libro di Gary Chapman.
Nella coppia ognuno può esprimere l’amore in un linguaggio differente: non riconoscerli può creare molti malintesi, scoprirli invece può significare una svolta nella relazione.
SERATA IMPERDIBILE!
2022
Emergenza Ucraina – Informazioni e indicazioni operative per le comunità parrocchiali di Roma
Dopo le concitate fasi seguite all’inizio della guerra, dal 28 febbraio sono iniziati i diversi tavoli di coordinamento sia a livello istituzionale che in quello ecclesiale.
In una situazione così complessa, soggetta a possibili continui cambiamenti ed esposta a drammatiche conseguenze ad ogni livello, è importante che ogni comportamento delle comunità parrocchiali sia improntato alla corresponsabilità, al dialogo e alla collaborazione all’interno e all’esterno della comunità ecclesiale. Per questo inviamo alcune indicazioni per questa prima fase di emergenza.
La colletta di solidarietà di tutta la Chiesa italiana
Su richiesta della Conferenza episcopale italiana, che ha stanziato per il momento 100.000 euro per sostenere i primi interventi di emergenza, è stata avviata una raccolta fondi a cui sono chiamate ad aderire tutte le Chiese locali attraverso le Caritas diocesane.
Per quanto riguarda Roma, è possibile contribuire con donazioni al conto corrente postale 001021945793 intestato a Fondazione “Caritas Roma” – ONLUS, causale “Sostegno Ucraina”; bonifico bancario Banco Posta IBAN: IT 50 F 07601 03200 001021945793.
Prepariamoci all’accoglienza delle persone in fuga
Allo stato attuale esistono due possibili modalità di accoglienza: quella che ci deriva dalla solidarietà tra Paesi dell’Unione Europea e che verrà gestita da Governo e Prefetture attraverso la rete SAI, e quella informale di persone che giungono da sole o con catene familiari.
Nel primo caso, la Caritas diocesana è già in contatto con la Prefettura di Roma e con il Comune per cercare di proporre un sistema di accoglienza diffusa, nell’ambito del percorso CAS (centri di accoglienza straordinaria) da proporre nelle parrocchie, negli istituti religiosi, nelle famiglie e in altri contesti con il coinvolgimento delle comunità locali. Un sistema simile a quello utilizzato dallo scorso mese di settembre per i cittadini afghani.
L’accoglienza in collaborazione con la Prefettura presenta sicuramente dei vantaggi dal punto di vista amministrativo e della regolarizzazione del soggiorno per le persone accolte, gli aspetti sanitari (quarantena e vaccinazione), la durata dell’accoglienza (puntiamo a siglare protocolli ed eventualmente, convenzioni).
Nel caso di accoglienza fatta in forma «privata» si raccomanda di coordinarsi ugualmente con la Prefettura, con la Asl e il Commissariato di Polizia.
Attivare una mappatura delle risorse in ogni prefettura
- Fare una ricognizione di strutture e spazi disponibili per l’accoglienza;
- Individuare famiglie disposte ad ospitare;
- Creare un elenco di persone in grado di operare come volontari, mediatori linguistici e insegnanti di italiano nelle strutture di accoglienza (che possibilmente conoscano le lingue ucraina, russa o polacca).
Intensificare l’attività di animazione e di sensibilizzazione delle comunità parrocchiali, promuovendo incontri di preghiera, momenti di approfondimento.
Sconsigliamo per il momento le raccolte di alimenti, farmaci e vestiario
Anche se in molte parrocchie si stanno realizzando raccolte di simili prodotti, oltre a ricordare che, soprattutto gli alimenti e i vestiti, possono essere acquistati a costi minori sul posto o in paesi limitrofi, si segnala che in contesti di guerra – soprattutto con combattimenti ancora in corso – risultano difficoltose e molto costose le operazioni di logistica, trasporto, stoccaggio e distribuzione dei beni.
Nel caso di medicinali, consigliamo di avviare raccolte solo su richieste specifiche e concordandole con la Caritas diocesana e nazionale.
Per segnalazioni e informazioni: Caritas diocesana
Tel. 06.88815130
Email: comunitaeterritorio@caritasroma.it
+ Benoni Ambarus
Vescovo ausiliare
Delegato per la carità
Nella nostra Parrocchia San Romano Martire
- Abbiamo sospeso per il momento la raccolta di abiti e di altri beni materiali da inviare in Ucraina. Riceviamo invece le donazioni in denaro che stiamo inoltrando periodicamente alla Caritas di Roma.
- Chiunque senta nel cuore la disponibilità ad accogliere i fratelli e sorelle ucraini che fuggono dalla guerra, è invitato a comunicarcelo per aiutarci a coordinare l’accoglienza. Lasceremo un apposito foglio nella segreteria parrocchiale, dove indicare anche la disponibilità (in particolare per chi conosce la lingua ucraina, russa o polacca), a fare da mediatore linguistico.
2022
Open day vaccinale a San Romano
Frutto dell’idea di alcuni medici di zona che collaborano con la nostra Caritas e grazie al supporto della nostra Misericordia di Roma San Romano e di altri volontari della comunità, nasce questa iniziativa che vuole raggiungere principalmente coloro, che per il fatto di non avere la tessera sanitaria, o per altri motivi, non hanno potuto ricevere nemmeno le prime dosi di vaccino. L’ASL Roma 2 ha messo a disposizione parte del suo personale per rendere possibile questo evento che vedrà trasformato il nostro teatro parrocchiale in un hub vaccinale. Il prossimo appuntamento è per domenica 13 marzo, tra le 10 e le 14, entrando dal cancello di via delle Cave di Pietralata 81.
Chiediamo a tutti di aiutarci a diffondere questa notizia, che rendiamo accessibile in ben 12 lingue grazie alle locandine che trovate qui sotto e che potete facilmente scaricare.
NB: L’orario di domenica 13 marzo non è più 10-19 bensì 10-14.
2022
È iniziato un nuovo Corso Prematrimoniale
Giovedì 17 febbraio è iniziato l’ultimo corso prematrimoniale. Purtroppo non è più possibile iscriversi. Il prossimo corso verrà programmato per i mesi di ottobre-dicembre 2022.
2022
Servizio Civile con le Misericordie di Roma San Romano!
2022