Suor Teresa – Lettera di saluto alla Parrocchia
Carissimi,
come di consueto quando lascio una comunità, perché la volontà del Signore mi chiama altrove, a me piace esprimere un pensiero a tutti in un contesto speciale, quello della Celebrazione Eucaristica. Ringrazio innanzitutto te, don Julio, per avermi offerto questo spazio, ma ti ringrazio, soprattutto, per la bella collaborazione avuta in questi anni in un reciproco scambio, sempre in comunione, per il bene di tante anime che il Signore ci ha affidato.
Ho ripercorso in questi giorni con la mente e con il cuore i nove anni trascorsi insieme a voi. Quando noi religiose andiamo via da una comunità portiamo sempre, andando via, qualcosa che la caratterizza. Cosa porto con me? Una comunità evangelica e accogliente. E di questo vi ringrazio. Una comunità evangelica che ha saputo sempre vivere due condizioni fondamentali, necessari per essere tale: la preghiera e la carità. Una comunità dove il Signore dimora, dove nonostante le difficoltà, le incomprensioni, sa appoggiarsi sull’amore di Dio, ne fa esperienza e ne sa godere per riversarla ai fratelli che incontra. Una comunità sempre in cammino, che se pur avvertendo a volte la fatica, non mette al centro il problema e se stessa, ma il Signore e il suo insegnamento. Una comunità che sa sempre ricominciare perché riconosce nella diversità la ricchezza e sa condividere i doni ricevuti con umiltà pensando che tutto ciò che ha è opera della sua bontà. Una comunità che sa ringraziare sempre il Signore per le meraviglie che compie ogni giorno, sa leggere gli eventi con occhi di fede senza cadere nel giudizio e cedere allo scoraggiamento.
Un grazie speciale perché avete condiviso con me le gioie più belle, il mio 50mo anno di età, il mio 25mo di professione religiosa e i dolori più grandi, la perdita improvvisa di uno dei miei fratelli e poi la perdita della mia mamma. Il mio augurio: continuate ad aprire il cuore all’amore che viene dall’alto, gioite sempre del fatto che appartenete a Lui e trasmettete sempre ai fratelli la sua tenerezza e la sua misericordia, così arriverete a cantare con gioia le meraviglie del Signore.
Mentre assicuro a tutti la mia preghiera, chiedo al Signore di ricolmare delle sue benedizioni tutti voi, soprattutto i più fragili e bisognosi. Con profondo affetto e immensa gratitudine vi abbraccio tutti!
A tutti e a ciascuno di cuore:
GRAZIE!
Suor Teresa