La Messa alla Rambla della Grande Festa di San Romano
La Grande Festa di San Romano 2025 ci ha regalato un momento davvero unico sabato scorso alla Rambla, quando al tramonto, su un palcoscenico adibito ad altare, in una piazza gremita di fedeli e circondata a distanza dai palazzi del quartiere che le facevano da cornice, è stata celebrata la Messa più significativa della festa, presieduta dal nostro caro Don Giuseppe Marciante. Erano presenti il Presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti, il Presidente del comitato di quartiere Pericle Bellofatto, rappresentanti di tutti i gruppi e associazioni di San Romano e una folla numerosa di grandi e piccoli che ha risposto all’invito di partecipare, per la prima volta, a una messa celebrata nel nuovo spazio del quartiere (in calce all’articolo trovate la galleria fotografica curata da Gianluca Pallai, che ringraziamo).
È stato lo stesso Don Giuseppe a farci emozionare ancora quando, lasciandosi andare ai suoi ricordi personali, ci ha fatto rivivere i momenti e i gesti più significativi di quell’indimenticabile visita di San Giovanni Paolo II a San Romano 30 anni fa. Richiamando alla mente e al cuore soprattutto la liturgia eucaristica celebrata a Largo Beltramelli, ci ha fatto anche riascoltare alcuni passaggi della bellissima omelia pronunciata in quell’occasione da Papa Woytiła (la potete leggere a questo link).
Con uno sguardo al passato, la piazza viva del presente, proiettati fiduciosi verso il futuro, credo tutti abbiamo riscoperto la vocazione grande che ha San Romano verso il mondo che la circonda, e si è sentita rinnovata nella sua missione di abbracciare tutte le famiglie, i bambini, i giovani, gli ammalati, coloro che sono soli, i diversamente abili, i poveri, con lo stesso amore con cui si è sempre sentita amata e benedetta da Dio.
“Viva San Romano!”, tuonava Don Giuseppe alla fine della messa: sia l’augurio di una vita sempre nuova nella fede, nell’impegno, nella gioia e nella carità.
Sì, viva San Romano!
Don Julio.
